A causa del maltempo che nella notte si è abbattuto sulla Vallecamonica, nel Bresciano, è esondato il torrente Re. Quaranta persone sono state evacuate dai comuni di Braone e Niardo. Si registrano tre feriti non gravi. I Vigili del fuoco sono al lavoro per mettere in sicurezza i due paesi.
Strada statale e ferrovia chiusa per tutta la notte, acqua e fango ovunque. Questo lo scenario nei paesi dell’Alta Vallecamonica nel Bresciano colpiti dal maltempo e dall’esondazione del torrente Re che ha coinvolto Braone e Niardo. Quaranta persone sono state evacuate per questioni di sicurezza e a causa dell’odore di gas avvertito nel momento più intenso della bomba d’acqua che ha colpito la Vallecamonica.
“A mezzanotte dopo un’ora di pioggia intensa abbiamo sentito un grande frastuono sembrava un terremoto: era il torrente esondato. Ora qui è un disastro” ha detto Carlo Sacristani, sindaco di Niardo.