Il brutto tempo torna ad affacciarsi sull’Italia, dopo un breve periodo di relativa alta pressione, già da questa sera una perturbazione inizierà a raggiungere il nord Italia.
Tra la notte e la mattinata di mercoledì 13 ci saranno piogge sparse che attraverseranno le regioni settentrionali e la Toscana settentrionale, poi raggiungeranno anche l’Umbria. Giovedì con il Maestrale le precipitazioni verranno portate verso le regioni adriatiche, il Lazio e parte del Sud, anche sotto forma di temporale.
Le temperature in quota inizieranno a diminuire cosicché la neve, sugli Appennini, potrà cadere al di sopra dei 1400 metri, ma con quote in rapido calo. Mentre al Nord il tempo sarà già migliorato col ritorno del sole, venerdì faranno il loro ingresso i venti di Tramontana e poi di Grecale e Bora.
Non ci saranno molte precipitazioni, ma quelle previste su Abruzzo, Molise e rilievi meridionali, risulteranno nevose a quote collinari. Il fronte perturbato abbandonerà definitivamente l’Italia nel corso del weekend, ma i venti freddi nord orientali si intensificheranno provocando un brusco crollo delle temperature sia diurne che notturne. Torneranno le gelate al Nord e pure al Centro, ma il sole sarà prevalente.