Troppo generoso? Può essere. Ma lui ha stravinto a Milano e non ha voluto infierire.
Ma guai a sottovalutare il fascismo.
“Ho apprezzato” la lettera della consigliera di Fdi Chiara Valcepina, “dopodiché vedremo il comportamento”. Tuttavia, “credo che vada data la possibilità a una persona eletta democraticamente di dimostrare che veramente non è come appare in quel video”.
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, a margine della presentazione del murale dedicato alla travel blogger Francesca Barbieri, sembra tendere la mano nei confronti di Valcepina. L’esponente di Fdi, finita nell’occhio del ciclone per l’inchiesta ‘Lobby Nera’ di Fanpage sui suoi presunti rapporti con esponenti dichiaratamente fascisti, ieri ha inoltrato una lettera indirizzata al sindaco nella quale condannava qualsiasi pulsione nostalgica e si si svestiva dell’etichetta di “pericolosa estremista”.
Ora, sui banchi di Palazzo Marino Valcepina dovrà ‘dimostrare’ di “non essere” quella del video, come dice Sala: “Perché se così fosse- prosegue il sindaco- è chiaro che ribadirei di trovarmi a disagio nel vederla in Consiglio comunale”. Però “le parole della lettera- chiosa Sala- lasciano presagire una presa di responsabilità e la volontà di dimostrarei ai milanesi con i fatti che non è quella che appare dal video”.