La mamma della 'bulla' che ha picchiato una disabile di 12 anni: "Mi vergogno, chiedo scusa"
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La mamma della 'bulla' che ha picchiato una disabile di 12 anni: "Mi vergogno, chiedo scusa"

La donna: "Sono sconvolta, frastornata, ho smesso di vivere. Siamo addolorati perché ha una sorella disabile anche lei"

Picchiata una 12enne disabile
Picchiata una 12enne disabile
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25 Aprile 2021 - 10.59


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Un caso che ha smosso l’opinione pubblica quello della violenza fisica subita da una 12enne disabile nella periferia romana.

La mamma della ragazza che ha aggredito chiede scusa: “Sono sconvolta, frastornata, ho smesso di vivere, non ho parole. Penso solo all’altra famiglia, voglio sapere come sta la ragazzina.

Di quelle violenze c’è un video che, da Instagram, ha fatto il giro del web.

 “Non sono il tipo di genitore che difende a prescindere. Se c’è da pagare, si paga”, dice la mamma.

“Quel che voglio precisare, anche se il fatto resta grave, – dice la donna –  è che mia figlia non sapeva che la ragazzina soffrisse di una disabilità. Questo ci addolora ancor di più perché ha una sorella disabile anche lei. E posso capire cosa si prova”.

“Noi siamo a disposizione per parlare con la mamma – continua – a cui chiedo scusa un miliardo di volte. Mi sento anche io in colpa”.

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E su quanto accaduto, spiega: “Mia figlia mi ha detto che non è solita andare in quel parco, che si conoscevano di vista. Si sono ritrovati lì, il suo gruppetto, e quello dell’altra ragazzina. Ci sono state delle provocazioni, insulti, cose come io ti meno e sono finite alle mani senza neanche accorgersene, così mi ha detto. Non so altro, sono troppo dispiaciuta, mortificata, piena di vergogna per guardare il video e chiedere di più. Ho bisogno di elaborare, è troppo pesante”.

La figlia, racconta, ora piange spaventata: “Ha ricevuto offese, insulti. Sul web le scrivono vigliacca, impalatela. Ha paura che possano passare alle minacce, a una caccia alle streghe”.

 

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