È tornato Totò Cuffaro, e ha (ri)fondato la Democrazia Cristiana di Sicilia
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È tornato Totò Cuffaro, e ha (ri)fondato la Democrazia Cristiana di Sicilia

Dopo il carcere e l'esperienza missionaria in Africa, l'ex Presidente siciliano torna sulla scena politica. Ma c'è chi dice che non se ne sia mai andato.

Totò Cuffaro
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29 Ottobre 2020 - 17.17


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Appena pochi giorni fa, Totò Cuffaro aveva lanciato una scuola politica, ora si presenta con un progetto ambizioso, lanciare, o se si vuole rilanciare una “Democrazia Cristiana in Sicilia”.
Dopo essere stato l’uomo più potente dell’Isola, capace di determinare situazioni politiche anche a Roma, e dopo aver conosciuto il carcere e un’esperienza missionaria in Africa, ecco, dunque “Totò vasa vasa” di nuovo in prima linea. In effetti, c’è chi giura che Cuffaro dietro le quinte non ha mai smesso di fare politica. Ora verrebbe soltanto allo scoperto. Chissà, magari incoraggiato dalla pochezza politica dilagante e da infatuazioni popolari che sembrano essersi sgonfiate. “Io – aveva detto recentemente Cuffaro – voglio dire ai giovani che esiste un modo di fare politica moderata, con valori cattolici, e vorrei, anzi sogno, una grande casa che ci rimetta tutti insieme perché oggi rappresentiamo in Sicilia, ma anche in Italia, un pezzo importante della società”. E infatti, rieccolo. L’ex presidente della Regione Siciliana, uscito di scena dopo la condanna per favoreggiamento aggravato a Cosa nostra che gli è costato – oltre a 7 anni di carcere ridotti per buona condotta – anche l’interdizione dai pubblici uffici, prova a riconquistare la scena politica. E lo fa presentandosi su Facebook, lanciando sul social network il grande ritorno dietro lo scudo della “Democrazia cristiana di Sicilia”.
La pagina, che al momento ha un seguito limitato (circa duemila fra sostenitori e follower), ha un modello ambizioso: “Il partito di Sturzo e di De Gasperi – si autodefinisce così – Il partito che ha fatto grande l’Italia e la Sicilia è tornato”. Sul social network l’ex presidente si vanta di essere stato il primo a mettere “mi piace” alla pagina della nuova Dc. Sui social, col suo profilo, Cuffaro ha migliaia di “amici”, ancor di più – pare – nella realtà non virtuale. Raggiunto il numero massimo di 5mila, ha così aperto anche una pagina ufficiale: “Sto ricevendo tantissimo caloroso affetto da parte di tutti voi – scrive l’ex presidente della Regione Siciliana – ed essendo io personalmente a rispondere i tempi si potrebbero allungare”. E promette: “Io farò il massimo per rispondere a tutti quanti”.

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