Salvini contestato in Sicilia al canto di Bella Ciao e lui se la prende con i migranti
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Salvini contestato in Sicilia al canto di Bella Ciao e lui se la prende con i migranti

Il leghista a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) replica ai contestatori: "Abbiamo bisogno di turisti che pagano, non di turisti che sono pagati per fare un accidente"

Contestazioni contro Salvini in Sicilia
Contestazioni contro Salvini in Sicilia
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12 Giugno 2020 - 20.02


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Demagogia, xenofobia e contestazioni da parte di chi non ne può più degli indipendentisti padani anti-meridionali travestiti da patrioti.
“Manteneteli voi. Prendete a carico vostro quei signori che sono su quel balcone”. Con queste parole il leader della Lega, Matteo Salvini si è rivolto a un gruppo di contestatori che lo accolto con fischi e canti ‘Bella ciao’ a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina).

Prima li ha definiti “quelli di sinistra che ululano” e poi, indicando un gruppo di immigrati affacciato su un balcone, ha detto: “Manteneteli voi, tre a testa”. Per concludere: “Abbiamo bisogno di turisti che pagano, non di turisti che sono pagati per fare un accidente”.

Ovviamente parole dette a prescindere senza sapere se i migranti fossero clandestini (per lui sono tutti clandestini) o regolarmente in Italia o richiedenti asilo.
Contestazioni anche a Milazzo con i cartelli: “Mai con Salvini”.

 

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