L'altra emergenza. Un anziano piange su una panchina: “Sono solo, non mangio da tre giorni”
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L'altra emergenza. Un anziano piange su una panchina: “Sono solo, non mangio da tre giorni”

Il dramma della solitudine, purtroppo, affligge moltissime persone in Italia e spesso causa sofferenza nelle persone più deboli.

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15 Aprile 2020 - 12.51


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Una scena drammatica quella che ha coinvolto un anziano di 80 anni di Bari: a causa dell’emergenza coronavirus si trova da solo. Il dramma della solitudine, purtroppo, affligge moltissime persone in Italia e spesso causa sofferenza nelle persone più deboli. L’anziano piange sulla panchina perché non mangia da tre giorni, non ha una casa e il suo unico figlio è lontano, vive a Torino. La Polizia, in servizio sul territorio per controllare il rispetto delle norme anti contagio, nota l’uomo con il viso tra le mani. Avvicinandosi gli agenti chiedono all’anziano cosa fosse accaduto e una volta capita la situazione lo stupiscono con un gesto di grande solidarietà
Gli agenti hanno acquistato del pane e alcuni pezzi di focaccia. In quel momento, le lacrime dell’80enne si sono trasformate in commozione di fronte al gesto e alla sensibilità dei due agenti.

 

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