Sanitopoli, Maugeri: ho dato 600mila euro a Formigoni
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Sanitopoli, Maugeri: ho dato 600mila euro a Formigoni

La Fondazione Maugeri avrebbe versato tangenti al faccendiere Daccò e all'ex assessore regionale Antonio Simone per ottenere finanziamenti per l'ente di Pavia.

Sanitopoli, Maugeri: ho dato 600mila euro a Formigoni
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12 Febbraio 2014 - 21.38


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Umberto Maugeri, ex patron dell’omonima fondazione, ha raccontato, nel corso dell’incidente probatorio che si è tenuto venerdì scorso davanti al gup di Milano Paolo Guidi, che la struttura sanitaria avrebbe finanziato con 600mila euro la campagna elettorale del 2010 di Roberto Formigoni, soldi presi dalla «solita cifra», ossia le presunte tangenti «che davamo a Daccò».

Il particolate era già stato messo a verbale da Maugeri nel corso delle indagini ed è stato confermato nell’incidente probatorio. Maugeri, infatti, ha chiarito di non sapere come il faccendiere Pierangelo Daccò e l’ex assessore Antonio Simone «utilizzassero» i circa 60 milioni di euro pagati in tangenti dalla Fondazione in oltre dieci anni, ma ha spiegato di aver fatto «una volta sola» un finanziamento elettorale.

Era il 2010, stando alla versione di Maugeri, e Daccò aveva detto che c’era «bisogno di una cifra», ossia «600mila euro», per la «candidatura per le elezioni di Formigoni». Cifra che, ha aggiunto l’ex patron, venne «scalata» dai soldi che la Fondazione versava a Daccò. Maugeri all’epoca chiese anche di avere un riscontro attraverso un biglietto di «ringraziamento» da parte di Formigoni, «perchè serviva prima di tutto ad essere sicuri che i soldi che davamo a Daccò arrivavano a Formigoni». Biglietto, firmato dall’ex Governatore, che è stato sequestrato dagli investigatori nel corso delle indagini.

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Maugeri, nelle oltre 100 pagine di verbale, ha anche chiarito che i finanziamenti che la Fondazione riceveva dal Pirellone, in cambio delle presunte mazzette, «non erano dovuti perchè la legge non prevedeva quella cosa lì (…) noi potevamo suggerire alla Regione fondi su attività che facevamo noi e questo succedeva, cioè insomma è anomalo». Le tangenti, ha aggiunto, venivano pagate «quando arrivava il finanziamento» dal Pirellone.

L’ex direttore amministrativo della Fondazione Maugeri, Costantino Passerino, «non mi ha mai detto» che le somme di denaro delle presunte tangenti andavano «direttamente a Formigoni». È quanto ha messo a verbale Maugeri. Dopo le domande dei pm, infatti, Maugeri ha risposto anche alle domande del legale di Formigoni, l’avvocato Mario Brusa, in sede di contro-esame.

Il difensore ha chiesto: «Passerino le disse mai di aver trasferito delle somme di denaro a Roberto Formigoni?». E Maugeri: «Direttamente non gli risultava, non sapeva dove andava a finire, Passerino non mi ha mai detto che andava direttamente a Formigoni».

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