Guerra in Ucraina e crimini di guerra: sette corpi sono stati rinvenuti in una nuova fosse comune scoperta vicino a Bucha, la città a nord di Kiev teatro di uno dei massacri più atroci commessi dall’inizio del conflitto in Ucraina. Lo ha annunciato su Facebook il capo della polizia regionale di Kiev, Andriy Nebytov.
«Sette civili sono stati torturati dai russi e poi giustiziati in modo vile con una pallottola alla testa», ha dichiarato Nebytov, aggiungendo che «diverse vittime avevano le mani legate». La fossa, ha precisato, è stata scoperta nel villaggio di Myrotske, che si trova rispettivamente a 10 km a nord-ovest di Bucha e a 35 km da Kiev. «Attualmente – ha concluso – si sta lavorando per identificare le vittime».