Caro ombrelloni: il secondo stabilimento più caro d'Italia è il Twiga (già della Santanché)
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Caro ombrelloni: il secondo stabilimento più caro d'Italia è il Twiga (già della Santanché)

 Per affittare un ombrellone e due lettini durante il weekend, in uno stabilimento medio, si spendono quest'anno tra i 30 e i 35 euro al Ma ci sono casi limite come, ad esempio, un gazebo nel Salento che per una giornata costa cir

Caro ombrelloni: il secondo stabilimento più caro d'Italia è il Twiga (già della Santanché)
Stabilimenti balneari
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10 Giugno 2023 - 22.05


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Una corporazione, quella dei balnerari, che la nostra destra protegge in tutti i modi e non solo considera le concessioni come una sorta di donazione a vita (le spiagge sono un bene pubblico) ma anche chiede cifre assolutamente ridicole di canone a fronte di incassi a volte da record,

Se poi una delle balneari, Daniela Santanché, è anche ministra e esponente di Fratelli d’Italia si capisce tutto. Anche se adesso Santanché ha ceduto le sue quote per metà a Briatore e per l’altra metà al suo compagno.

Per accorgersi dell’aumento delle tariffe basta fare un giro per le spiagge d’Italia. Molti stabilimenti balneari hanno modificato i propri listini al rialzo, come verificato dal Codacons. Ombrelloni, lettini e sdraio registrano incrementi medi del +10%/+15% in tutta Italia con punte del +25% rispetto allo scorso anno. Un gazebo nel Salento può arrivare a costare fino a mille euro al giorno. Aumenti “inevitabili” generati dai maggiori costi, spiegano i gestori.

Caro-ombrelloni

 Per affittare un ombrellone e due lettini durante il weekend, in uno stabilimento medio, si spendono quest’anno tra i 30 e i 35 euro al giorno, spiega Codacons. Ma ci sono casi limite come, ad esempio, un gazebo nel Salento che per una giornata costa circa mille euro. Nelle strutture più esclusive, dunque, i listini sono volati alle stelle e risultano ormai accessibili solo ai più ricchi. 

Le spiagge più care

 Di seguito la mappa sul caro-spiaggia elaborata dal Codacons sentendo diversi esercenti dei lidi italiani. Si tratta delle spiagge più costose considerando un noleggio giornaliero ad agosto.

1) “Le Cinque Vele Beach Club” di Marina di Pescoluse (LE): gazebo con tavolino, 4 lettini, teli da mare e aperitivo, 1.010 euro rimborsabile, 960 euro non rimborsabile.

2) “Twiga” di Forte dei Marmi: tenda araba con sofa, 2 letti king size, 2 lettini standard, 1 sedia regista e 1 tavolino, 600 euro.

3) Hotel Excelsior Lido di Venezia: capanna con lettino, materasso, cuscino, 2 sedie a sdraio con cuscini, 1 tavolo, 4 sedie pieghevoli, 3 teli da spiaggia, 515 euro.

4) Augustus Hotel di Forte dei Marmi: tenda deluxe con 1 letto queen size, 2 lettini, sdraio e casseforti, 500 euro.

5) Nikki Beach Costa Smeralda: Iconic Beach bed con 1 bottiglia a scelta tra magnum di vino rosè oppure Champagne 75 cl, 500 euro.

6) Eco del mare di Lerici: cabina deluxe con ombrellone, 2 lettini e 2 teli mare, 352 euro.

7) Lido Pettolecchia di Savelletri: gazebo fino a 4 persone, 300 euro.

8) Des Bains di Venezia: gazebo con 4 sedie, tavolo, 1 lettino con materassino, 2 sdraio, 230 euro.

9) Hotel Romazzino Costa Smeralda: 1 sdraio e ombrellone, 200 euro a persona.

10) Phi beach di Baja Sardinia: lettino, telo, drink, frutta, acqua e pranzo, 180 euro a persona.

11) “Capri beach Club Da Luigi”: ingresso con lettino o sedia a sdraio 100 euro a persona (inclusa consumazione al ristorante). Ombrellone +15 euro, cabina +20 euro, telo +10 euro.

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