Maria Kalesnikava: nessuna notizia della dissidente bielorussa in isolamento dopo la condanna a 11 anni
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Maria Kalesnikava: nessuna notizia della dissidente bielorussa in isolamento dopo la condanna a 11 anni

In un buco nero una dissidente bielorussa tenuta da un anno in isolamento. Lei è Maria Kalesnikava, condannata a 11 anni di carcere. Di lei non si ha alcuna notizia. La denuncia viene dal servizio bielorusso di Radio Liberty.

Maria Kalesnikava: nessuna notizia della dissidente bielorussa in isolamento dopo la condanna a 11 anni
La dissidente bielorussia Maria Kolesnikova
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5 Aprile 2024 - 16.23


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In un buco nero una dissidente bielorussa tenuta da un anno in isolamento. Lei è Maria Kalesnikava, condannata a 11 anni di carcere. Di lei non si ha alcuna notizia. La denuncia viene dal servizio bielorusso di Radio Liberty.

“Per tutto questo tempo, almeno da quasi un anno, Maria è stata in completo isolamento. Secondo la legge, il periodo massimo di permanenza in una cella di isolamento è di sei mesi. Maria, in isolamento ha conosciuto pure periodi di punizione, a regime ancora più duro”.

Secondo Radio Liberty, i parenti di Maria Kolesnikova hanno ricevuto l’ultima lettera dal carcere il 15 febbraio 2023. Le autorità bielorusse non danno alcuna informazione su di Maria ai parenti. Si sa solo che dopo la sentenza, Maria Kalesnikava è stata mandata nella colonia femminile di Homel n. 4, dove è stata immediatamente messa in una cella di punizione.

Maria Kalesnikova, collaboratrice della candidata presidenziale Sviatlana Tsikhanouskaya alle elezioni del 2020, è stata condannata a 11 anni di carcere alla fine del 2021. Giudicata colpevole di “aver incitato ad azioni che minacciano la sicurezza nazionale, di aver creato un gruppo estremista e di aver cospirato per prendere il potere”. Il processo a Maria Kalesnikava fu avviato dopo che i servizi speciali bielorussi hanno tentato senza successo di espellerla dal Paese. Fu portata al confine con l’Ucraina e mandata con la forza a un posto di blocco ucraino, ma nella zona neutrale Maria strappò il suo passaporto e le guardie di frontiera non la lasciarono passare.

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