Il Cremlino ha avvertito l’Occidente che qualsiasi tentativo di utilizzare i beni russi congelati come garanzia per raccogliere fondi per l’Ucraina sarebbe illegale e minerebbe l’intero sistema economico globale.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha parlato dopo che Bloomberg ha riferito che i paesi del G7 stanno valutando l’utilizzo dei beni russi congelati come garanzia per raccogliere fondi per l’Ucraina.
Secondo la proposta, gli alleati dell’Ucraina potrebbero vendere il debito per contribuire alla ricostruzione del paese, utilizzando i beni congelati come garanzia