Decine di migliaia di persone hanno preso parte a una manifestazione in favore del popolo palestinese questa mattina a Istanbul e chiesto la gran voce la creazione di uno Stato Palestinese «dal fiume Giordano fino al mare».
Una marcia di protesta anche contro la violenza delle operazioni militari israeliane, partita dalla moschea di Solimano il Magnifico e terminata presso il ponte di Galata, due dei luoghi dal più alto valore simbolico della metropoli sul Bosforo. In base ai dati resi noti dalle autorità, circa centomila persone hanno deciso di iniziare il nuovo anno chiedendo la fine delle operazioni israeliane sulla Striscia di Gaza.
Tra questi molti membri delle 308 tra associazioni e organizzazioni che hanno aderito all’evento, ma tantissimi sono stati i cittadini, espressione della società civile, che hanno deciso di partecipare. Circa 200 imbarcazioni si sono unite alla manifestazione quando questa è arrivata in prossimità del mare, nel punto in cui si incontrano il Corno d’Oro e lo stretto del Bosforo.
Massiccia anche la partecipazione di stranieri residenti in Turchia, moltissimi i siriani, tanti i centroasiatici, i caucasici e immigrati originari di altri Paesi del Medio Oriente. La Turchia è storicamente e tradizionalmente un Paese schierato a fianco del popolo palestinese e oggi non sono mancati slogan contro l’occupazione israeliana e a favore della creazione di uno stato palestinese «dal fiume fino al mare».
