Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha risposto ai commenti del presidente francese Emmanuel Macron, affermando che «la responsabilità dei danni ai civili spetta ad Hamas-Isis e non a Israele».
Netanyahu ha aggiunto, come riporta Haaretz, che «Israele è entrato in questa guerra perché un’organizzazione terroristica ha crudelmente ucciso centinaia di israeliani e rapito più di 200. Mentre Israele fa tutto il possibile per evitare di danneggiare i civili e li invita a lasciare la zona di combattimento, Hamas-Isis fa tutto il possibile per impedire loro di partire per zone sicure e li usa come scudi umani».
«Hamas-Isis tiene crudelmente degli ostaggi – donne, bambini e anziani – il che costituisce un crimine contro l’umanità – ha proseguito – Hamas-Isis utilizza scuole, moschee e ospedali come quartier generali del terrorismo. I crimini che Hamas-Isis stanno commettendo oggi a Gaza saranno commessi domani a Parigi, New York e in ogni altra parte del mondo. I leader mondiali devono condannare Hamas-Isis e non Israele».