Il ministro degli Esteri egiziano ha affermato che Israele deve ancora prendere una posizione che consenta l’apertura del valico di frontiera di Rafah tra l’Egitto e la Striscia di Gaza, poiché le speranze di un accordo per consentire l’arrivo degli aiuti nell’enclave sembrano vacillare.
Con almeno un milione di persone già costrette a fuggire dalle proprie case nel nord di Gaza, i mediatori internazionali erano apparsi in precedenza vicini a raggiungere un accordo con l’Egitto per l’apertura del confine meridionale per consentire ai cittadini stranieri di sfuggire ai bombardamenti israeliani e temevano un’offensiva di terra.
L’ambasciata americana in Israele ha detto ai suoi cittadini nell’enclave di “avvicinarsi” al confine egiziano poiché potrebbe “aprire solo per un periodo limitato” per consentire la situazione mentre rimane “fluida e imprevedibile”, come ha avvertito il presidente americano Joe Biden Israele che occupare Gaza sarebbe un “grosso errore”.
L’esercito israeliano ha annunciato che si sta preparando per un’offensiva coordinata a Gaza utilizzando forze aeree, terrestri e navali e ha ordinato ai cittadini di spostarsi a sud, accusando Hamas di cercare di usarli come scudi umani.
