Il ministro della Difesa di Londra Shapps visita Kiev a sorpresa ed esalta gli attacchi ucraini nel Mar Nero
Top

Il ministro della Difesa di Londra Shapps visita Kiev a sorpresa ed esalta gli attacchi ucraini nel Mar Nero

 I vertici militari britannici hanno esaltatoi gli attacchi ucraini contro obiettivi russi «nel Mar Nero» - pure senza avallare l'accusa di una partecipazione diretta di Usa e Regno Unito nel lancio di missili sul quartier generale

Il ministro della Difesa di Londra Shapps visita Kiev a sorpresa ed esalta gli attacchi ucraini nel Mar Nero
Zelensky e il segretario alla difesa britannico Grant Shapps
Preroll

globalist Modifica articolo

28 Settembre 2023 - 12.58


ATF

Un segnale politico molto forte visto che dall’altra parte dell’Atlantico i repubblicani trumpiani tentennano e vogliono favorire Putin.

 I vertici militari britannici hanno esaltato oggi gli attacchi ucraini contro obiettivi russi «nel Mar Nero» – pure senza avallare l’accusa russa di una partecipazione diretta di Usa e Regno Unito nella pianificazione del recente lancio di missili sul quartier generale del comando della flotto russa in Crimea – a margine della visita compiuta a Kiev dal neo ministro della Difesa di Londra, Grant Shapps, insieme con l’ammiraglio Tony Radakin, capo di stato maggiore delle forze armate di Sua Maestà.

Lo si legge in una nota diffusa dal governo dell’isola a conclusione di un incontro avuto da Shapps – all’esordio a Kiev nella nuova veste di titolare della Difesa dopo essere succeduto al ministro-soldato Ben Wallace – e da Radakin col presidente ucraino Volodymyr Zelensky (che oggi riceve pure il ministro della Difesa francese). «I recenti attacchi alla flotta del Mar Nero – ha detto in particolare l’ammiraglio in dichiarazioni a lui attribuite – sono un altro esempio di come l’Ucraina mantenga l’iniziativa. Vladimir Putin ha perso il controllo della guerra e, di conseguenza, la Russia è sminuita». Shapps e Radakin hanno quindi ribadito all’unisono la convinzione dichiarata che Kiev sia destinata alla fine a «prevalere» e l’impegno di Londra a restare comunque «al suo fianco per tutta la durata del percorso» bellico e tutto il tempo necessario.

Nel vertice con Zelensky, secondo il comunicato, si è discusso anche dei nuovi aiuti militari assicurati dagli alleati Nato all’Ucraina «a Ramstein la settimana scorsa», per consolidarne «la resilienza durante l’inverno e oltre». Mentre Shapps ha rivendicato l’addestramento già garantito dal Regno a «migliaia di soldati ucraini» e le forniture assicurate finora di «centinaia di migliaia di munizioni, armi, aiuti economici e umanitari» per fronteggiare «la barbara invasione illegale di Putin». 

Native

Articoli correlati