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Il capo della regione occupata di Luhansk, insediato dai russi, ha annunciato che tre asili e quattro scuole a Krasnodon sono passati all’apprendimento a distanza dopo che l’area è stata presa di mira.
La Tass ha citaro Leonid Pasechnik che dice: “Al fine di garantire la sicurezza dei nostri bambini e la continuità del loro processo educativo, è stato deciso di trasferire temporaneamente tre asili nido e quattro scuole a Krasnodon all’apprendimento a distanza. Non appena tutte le conseguenze saranno eliminate e i locali saranno ripristinati, i bambini torneranno in classe”.
