Corruzione? Il sospetto c’è. Le autorità ucraine hanno annunciato l’arresto del capo del reclutamento militare della regione di Odessa, che era stato recentemente licenziato per ordine del presidente, Volodymyr Zelensky, perché la sua famiglia è stata accusata di aver fatto investimenti milionari a Marbella che certo non poteva permettersi con lo stipendio di lui.
Secondo la procura ucraina, i parenti hanno «acquistato per suo conto auto di lusso e immobili» in Spagna e «il reddito complessiva della famiglia non copriva questi costi». Dall’inizio della guerra, la famiglia di Yevguen Borisov avrebbe acquistato beni per quasi 5 milioni di euro.
Lo scandalo era stato scoperto il 22 giugno dal quotidiano Ukrainska Pravda.