Londra sanziona 14 russi per le deportazioni forzate di bambini ucraini
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Londra sanziona 14 russi per le deportazioni forzate di bambini ucraini

Dirigenti russi sono stati colpiti da sanzioni britanniche per le "agghiaccianti" deportazioni forzate di bambini ucraini da parte del presidente Vladimir Putin.

Londra sanziona 14 russi per le deportazioni forzate di bambini ucraini
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17 Luglio 2023 - 15.37


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Dirigenti russi sono stati colpiti da sanzioni britanniche per le “agghiaccianti” deportazioni forzate di bambini ucraini da parte del presidente Vladimir Putin.

Il ministro degli Esteri James Cleverly ha annunciato 14 nuovi divieti di accesso ai beni e il blocco dei viaggi nei confronti di russi ritenuti responsabili di aver svolto un ruolo nel tentativo di cancellare l’identità nazionale ucraina.

Secondo i dati ucraini, circa 19.000 bambini sono stati deportati con la forza in Russia o nei territori controllati da Mosca durante l’invasione.

Molti di loro sono stati mandati in campi di “rieducazione” dove sarebbero stati esposti a un programma di educazione culturale, patriottica e militare elaborato dalla Russia.

Cleverly ha dichiarato: “Nel suo agghiacciante programma di deportazione forzata dei bambini e nella propaganda piena di odio vomitata dai suoi lacchè, vediamo la vera intenzione di Putin: cancellare l’Ucraina dalla carta geografica.

“Le sanzioni di oggi chiedono conto a coloro che sostengono il regime di Putin, compresi coloro che vorrebbero vedere l’Ucraina distrutta, la sua identità nazionale dissolta e il suo futuro cancellato”.

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Tra i funzionari presi di mira ci sono il ministro dell’Istruzione russo Sergei Kravtsov e il commissario per i diritti dei bambini di Mosca Ksenia Mishonova.

Nel frattempo, Cleverly avrebbe usato un discorso al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a New York per chiedere al Cremlino di rinnovare l’accordo sul grano del Mar Nero dopo averlo sospeso.

Il portavoce ufficiale del Primo Ministro ha dichiarato: “Fondamentalmente, se la Russia non prolungherà l’accordo, deruberà il latte e i suoi prodotti”.

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