Volodymyr Zelensky ha esortato la comunità internazionale a mettere in atto “garanzie di sicurezza” concrete in Ucraina e nella vicina Moldavia per dare ai Paesi una protezione duratura contro la Russia.
Il suo appello all’inizio di un vertice di 47 leader europei in Moldavia è giunto mentre i funzionari hanno confermato che una bambina di 11 anni, sua madre e un’altra donna sono state uccise in un attacco missilistico russo su Kiev giovedì scorso.
Primo ad arrivare al vertice in Moldavia, il presidente ucraino ha detto che giovedì parlerà anche con “Paesi partner” per mettere in atto una “potenziale coalizione di jet aerei” e una coalizione che fornisca missili Patriot.
“Questa è la nostra nuova iniziativa e ne abbiamo davvero bisogno”, ha dichiarato dopo un incontro bilaterale di 20 minuti con il presidente moldavo, Maia Sandu.
“Penso che le garanzie di sicurezza siano molto importanti non solo per l’Ucraina, [ma anche] per i nostri vicini, per la Moldavia, a causa della Russia, delle sue aggressioni in Ucraina e delle potenziali aggressioni in altre parti d’Europa”, ha detto.
Mercoledì Emmanuel Macron ha invitato la comunità internazionale a offrire all’Ucraina garanzie di sicurezza “tangibili e credibili” in stile israeliano, affermando che è nell’interesse del resto del continente.
“Dobbiamo costruire qualcosa tra la sicurezza fornita a Israele e l’adesione a pieno titolo”, ha detto Macron.
Le garanzie di sicurezza sono viste come un’alleanza a lungo termine con le capacità di difesa degli Stati Uniti e dell’Europa senza una piena adesione alla NATO, che non è possibile mentre la guerra è in corso, poiché coinvolgerebbe l’organizzazione nel conflitto sul campo.
