Un omofobo nemico della democrazia e guerrafondaio. L’assemblea parlamentare della Cecenia – nel Caucaso russo – ha attribuito il titolo di «padre della nazione» a Ramzan Kadyrov: il leader ceceno accusato di gravissime violazioni dei diritti umani e sotto sanzioni di Ue e Usa.
Lo riporta il Moscow Times precisando che i parlamentari ceceni hanno approvato il provvedimento all’unanimità e che il titolo di «Mekh-Da» dovrebbe essere applicato non solo a Kadyrov ma anche ai suoi successori.
Il luogotenente di Putin in Cecenia ha inviato i suoi miliziani, i cosiddetti «kadyrovtsy», nel conflitto in Ucraina al fianco delle truppe russe.