Berlino: "Pronti ad autorizzare la Polonia a dare i carri armati Leopard all'Ucraina"
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Berlino: "Pronti ad autorizzare la Polonia a dare i carri armati Leopard all'Ucraina"

La ministra tedesca degli Esteri, Annalena Baerbock, ha riferito in un'intervista a Lci che il proprio Paese «non si opporrà» se la Polonia invierà carri armati Leopard all'Ucraina.

Berlino: "Pronti ad autorizzare la Polonia a dare i carri armati Leopard all'Ucraina"
Un carro armato Leopard
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23 Gennaio 2023 - 09.18


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Guerra in Ucraina, si va verso una nuova fase: la Germania è pronta ad autorizzare la Polonia a inviare carri armati Leopard all’Ucraina. La ministra tedesca degli Esteri, Annalena Baerbock, ha riferito in un’intervista a Lci che il proprio Paese «non si opporrà» se la Polonia invierà carri armati Leopard all’Ucraina.

 Baerbock ha riferito che la Germania «non si opporrà» al desiderio della Polonia di inviare carri armati Leopard di fabbricazione tedesca in Ucraina, se Varsavia chiederà l’autorizzazione. «Se ci viene posta la richiesta, allora non ci opporremo», ha detto la ministra tedesca alla televisione francese Lci dopo il vertice tra il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron a Parigi.

«Per il momento la domanda non è stata posta» dalla Polonia, tenuta a fare richiesta ufficiale a Berlino, ha detto Baerbock. «Sappiamo quanto siano importanti questi carri armati ed è per questo che ne stiamo discutendo ora con i nostri partner. Dobbiamo assicurarci che le vite delle persone vengano salvate e il territorio dell’Ucraina liberato», ha aggiunto.

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Le parole di Josep Borrell

“A Ramstein si sono prese decisioni molto buone, ci sono stati risultati concreti e poi ogni Paese decide a livello nazionale: la Germania si è impegnata molto nei confronti dell’Ucraina e non si deve parlare solo dei carri armati. Certo, il presidente Zelensky li chiede, ma ci sono idee diverse all’interno degli Stati membri e oggi ne parleremo”. Lo ha detto l’Alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell, arrivando al consiglio affari esteri di Bruxelles che ha chiarito che “oggi non prenderemo nessuna decisione sulla nuova tranche di aiuti militari all’Ucraina nel quadro dello European Peace Facility, ma spero di raggiungere un’intesa politica. Oggi affronteremo anche la questione del decimo pacchetto di sanzioni contro la Russia”. 

Tensioni tra Stati Uniti e Germania

La questione della fornitura di carri armati Leopard a Kiev avrebbe causato tensioni tra Stati Uniti e Germania tali da provocare uno scontro tra il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, e il più stretto consigliere del cancelliere tedesco Olaf Scholz, Wolfgang Schmidt

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A sostenerlo è il Suddeutsche Zeitung in un articolo rilanciato dai media ucraini.

Secondo la pubblicazione, Washington si sarebbe particolarmente indignata per il fatto che il governo tedesco abbia pubblicamente stabilito condizioni per la fornitura dei Leopard all’Ucraina, accettando il trasferimento solo se gli Stati Uniti avessero fornito i loro tank Abrams.

«Gli alleati Nato della Germania hanno reagito con aperta incomprensione o rabbia malcelata alla decisione del cancelliere Olaf Scholz di non promettere di fornire all’Ucraina carri armati Leopard. Il tono nel governo degli Stati Uniti è stato particolarmente tagliente», si legge nell’articolo.

Secondo quanto riferito, Austin avrebbe tentato invano alla riunione di Ramstein di ottenere impegni per la fornitura dei carri tedeschi. La pubblicazione riporta il disaccordo di Austin con il più stretto collaboratore di Scholz e che l’incontro tra i funzionari sarebbe stato «teso». Inoltre, secondo il giornale, il consigliere per la sicurezza nazionale del presidente degli Stati Uniti Jake Sullivan avrebbe criticato aspramente le azioni della Germania in una conversazione telefonica con il consigliere del cancelliere tedesco Jens Pletner.

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