Tregua di Natale? Tutti sono convinti che si tratti di una posizione demagogica e non sincera, magari per lanciare una più forte offensiva il giorno dopo.
«C’è un aggressore: il Cremlino. E una vittima: il popolo ucraino. Il ritiro delle truppe russe è l’unica opzione seria per ripristinare la pace e la sicurezza. L’annuncio di un cessate il fuoco unilaterale è tanto fasulla e ipocrita quanto sono illegali e grotteschi le annessioni ed i relativi referendum».
Così su Twitter il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, ha commentato la tregua annunciata dal presidente russo, Vladimir Putin, in occasione del Natale ortodosso.