«Non riconosceremo mai i tentativi di annessione illegale da parte della Federazione russa delle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhya e Kherson e condanneremo fermamente il controllo russo degli impianti nucleari all’interno dei confini internazionalmente riconosciuti dell’Ucraina». Lo affermano i membri del G7 in una nota.
«Qualsiasi tentativo di annessione di questo tipo è nullo e non ha alcun effetto legale. Riaffermiamo la piena sovranità dell’Ucraina su tutto il suo territorio, compreso l’impianto nucleare di Zaporizhzhia. La centrale nucleare di Zaporizhzhia e l’elettricità che produce appartengono all’Ucraina e sottolineiamo che i tentativi della Russia di scollegare l’impianto dalla rete elettrica ucraina sarebbero inaccettabili. Sottolineiamo con forza che la centrale nucleare non dovrebbe essere utilizzata per attività militari o per lo stoccaggio di materiale», sottolineano Stati Uniti, Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Giappone, Canada e l’Alto rappresentante dell’Unione europea.