Nordstream, sono 4 le perdite di gas: il danno potrebbe essere irreparabile
Top

Nordstream, sono 4 le perdite di gas: il danno potrebbe essere irreparabile

I gasdotti Nord Stream potrebbero non funzionare mai più. E' il timore della Germania dopo che entrambe le linee, 1 e 2, dell'infrastruttura che collega la Russia all'Europa sono state gravemente danneggiate da esplosioni sospette.

Nordstream, sono 4 le perdite di gas: il danno potrebbe essere irreparabile
La perdita di gas naturale in Danimarca, dal gasdotto Nord Stream.
Preroll

globalist Modifica articolo

29 Settembre 2022 - 09.46


ATF

Quattro perdite di gas sono state scoperte dopo le esplosioni delle linee del gasdotto Nord Stream 1 e 2, è quanto afferma la Guardia Costiera svedese. Due di queste quattro perdite si trovano nella zona economica svedese. Allo stesso tempo, il sismologo Björn Lund non esclude che possa essersi verificata una terza detonazione. Lo riferiscono i quotidiani svedesi.

La guardia costiera svedese non è stata in grado di spiegare perché la segnalazione di questa nuova perdita sia avvenuta in ritardo. Ma le due perdite sul lato svedese sono nella stessa zona, è stato spiegato. “La distanza è qualcosa di soggettivo, ma sono vicine”, ha detto Jenny Larsson, funzionario della guardia costiera. L’autorità non è stata in grado di confermare le notizie riportate dai media svedesi, secondo le quali la nuova perdita riguarderebbe il gasdotto Nord Stream 2. Finora la Svezia aveva segnalato una perdita sul Nord Stream 1 a nord-est dell’isola di Bornholm. La Danimarca ha confermato la presenza di una perdita sul Nord Stream 2 a sud-est dell’isola e di un’altra a nord-est sul Nord Stream 1. Le grandi perdite stanno causando notevoli bolle marine di centinaia di metri in superficie, rendendo per il momento impossibile l’ispezione delle strutture.

I gasdotti Nord Stream potrebbero non funzionare mai più. E’ il timore della Germania dopo che entrambe le linee, 1 e 2, dell’infrastruttura che collega la Russia all’Europa sono state gravemente danneggiate da esplosioni sospette al largo dell’isola danese di Bornholm, nel mar Baltico, sulla cui natura circolano diverse ipotesi: il colpo di un sommergibile, di un drone marino o ancora di cariche di Tnt. Nessuna cancelleria infatti dubita ancora sul fatto che le falle non siano il risultato di un incidente ma di un sabotaggio, e il rimpallo di responsabilità è già cominciato. 

Native

Articoli correlati