Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, incontrando l’omologo Usa Antony Blinken, ha chiarito che Pechino «deve chiaramente opporsi e prevenire l’indipendenza di Taiwan». Il faccia a faccia, che si è tenuto ieri a margine dell’Assemblea generale dell’Onu e di cui Pechino ha dato conto solo oggi, è durato circa 90 minuti.
La questione di Taiwan riguarda «gli affari interni della Cina e gli Stati Uniti non hanno il diritto di interferire: più dilaganti sono le attività per l’indipendenza, meno probabile sarà la riunificazione pacifica».