Regno Unito, Truss: "Il discorso di Putin è una chiara ammissione di fallimento"
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Regno Unito, Truss: "Il discorso di Putin è una chiara ammissione di fallimento"

«La mobilitazione parziale annunciata da Vladimir Putin è una chiara ammissione del fallimento della Russia in Ucraina. Le azioni di Mosca sono riprovevoli e si ribadisce l'intenzione di Londra di continuare ad aiutare Kiev».

Regno Unito, Truss: "Il discorso di Putin è una chiara ammissione di fallimento"
Liz Truss
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21 Settembre 2022 - 16.07


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Liz Truss e il governo della Gran Bretagna, hanno pubblicato una nota ufficiale con la quale commentano e rispondono al discorso di qualche ora fa di Vladimir Putin, durante il quale ha annunciato la mobilitazione parziale delle truppe russe.

La mobilitazione parziale annunciata da Vladimir Putin «è una chiara ammissione del fallimento» della Russia in Ucraina. Le azioni di Mosca sono «riprovevoli» e si ribadisce l’intenzione di Londra di continuare ad aiutare Kiev «a difendere» militarmente «la propria sovranità» anche sui territori soggetti ad atti di annessione russa: annessione che non sarà «mai riconosciuta» dal Regno Unito. La nota è uscita a margine di un intervento all’Onu che Truss, al debutto da premier, farà nelle prossime ore a New York.

Più tardi la neo premier Tory intende usare la tribuna dell’Assemblea Generale dell’Onu per sollecitare gli alleati occidentali della Nato e tutti i leader «democratici» a non piegarsi ad alcuna concessione nei confronti di Mosca e a non arretrare nella difesa «di un ordine internazionale garante della libertà», secondo le anticipazioni diffuse dal suo staff. L’obiettivo indicato da Truss deve essere quello di continuare a «contrastare l’autoritarismo» di leader come Putin.

Leggi anche:  Ucraina, Pd e +Europa al governo Meloni: "Cosa aspettate a mandare nuovi aiuti difensivi a Kiev?"

Le parole della premier sono state precedute oggi da quelle non meno dure del suo ministro della Difesa, Ben Wallace, confermato nello stesso ruolo ricoperto nella compagine di Boris Johnson, il quale ha rinfacciato al leader del Cremlino «e al suo ministro della Difesa» Serghei Shoigu, d’aver mandato «a morire migliaia di loro connazionali, mal equipaggiati e mal guidati». «Nessuna minaccia o propaganda – ha poi rincarato la dose Wallace via Twitter – può nascondere il fatto che l’Ucraina sta vincendo la guerra, che la comunità internazionale è unita e che la Russia sta diventando un paria globale».

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