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La Russia ha interrotto le forniture di gas all’Europa attraverso il Nord Stream 1 nella notte di mercoledì. Il flusso di gas dalla Russia alla Germania attraverso il gasdotto del Mar Baltico è sceso a zero, secondo i dati forniti dagli operatori dei punti di ingresso.
Quasi quindici giorni fa, la società statale russa Gazprom aveva annunciato che il gasdotto sarebbe stato chiuso per manutenzione dal 31 agosto al 2 settembre. La Russia attribuisce la responsabilità dell’interruzione delle forniture di gas a problemi tecnici causati dalle sanzioni occidentali, mentre Germania e Francia, ad esempio, accusano la Russia di usare le forniture di gas come arma di guerra.
Argomenti: guerra russo-ucraina
