Ucraina, l'ex calciatore italiano che combatte contro l'esercito russo: "Parto per una missione suicida"
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Ucraina, l'ex calciatore italiano che combatte contro l'esercito russo: "Parto per una missione suicida"

La storia di Ivan Luca Vavassori, ex calciatore del Legnano che è partito per l'Ucraina per combattere l'esercito russo. Nel suo ultimo video su TikTok, ha annunciato che è pronto per partire per una missione suicida.

Ucraina, l'ex calciatore italiano che combatte contro l'esercito russo: "Parto per una missione suicida"
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23 Marzo 2022 - 11.29


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Ivan Luca Vavassori, 29enne ex portiere del Legnano, si è unito da settimane alle brigate internazionali in Ucraina, per combattere contro l’esercito russo. Il giovane nato in Russia ma adottato a 5 anni da una famiglia piemontese, sta documentando giorno dopo giorno la guerra su TikTok. Nell’ultimo filmato postato ha annunciato che sta per partire per una missione “suicida”. “Questo sarà il mio ultimo video non so per quanto tempo. Se riuscirò farò avere mie notizie il prima possibile. Sperando che tutto vada bene”, ha detto.

L’italiano dice di far parte della fanteria e di essere un “assaltatore”. “Con il maggiore abbiamo deciso che attaccheremo in solitaria, senza che nessuno sappia niente. La nostra sarà una missione suicida perché abbiamo pochissime unità contro un intero esercito. Sarà un suicidio totale, ma preferiamo provare”, conclude mentre sulle immagini passa la scritta “morire vent’anni prima o vent’anni dopo poco importa. Quel che importa è morire bene. Soltanto allora inizia la vita”.

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Vavassori è il figlio adottivo di Alessandra Sgarella, l’imprenditrice rapita a Milano nel 1997 e tenuta prigioniera per quasi dieci mesi nella Locride, in Calabria. Proprio nei giorni precedenti il sequestro, la donna e il marito Pietro avevano deciso di adottare Ivan Luca, originario di Elektrostal, vicino a Mosca. Sgarella è poi morta nel 2011 per una malattia.

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