Bolsonaro sceglie Putin e la sua Russia. “Proviamo un sentimento di solidarietà verso la Russia”. A dirlo oggi a Mosca il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, ricevuto dal leader del Cremlino Vladimir Putin. “Il mondo è la nostra casa e Dio è in cima a tutti noi. Predichiamo la pace e rispettiamo quanti agiscono in questo senso”, ha dichiarato, senza fare espliciti riferimenti alla crisi ucraina.
Bolsonaro ha ringraziato Putin per averlo sostenuto quando altri leader lo accusavano di favorire la distruzione dell’Amazzonia. “Voglio ringraziarlo per il suo intervento, è sempre stato a nostro fianco a difesa della nostra sovranità”, ha affermato.
Putin ha riservato un’accoglienza calorosa all’ospite brasiliano.
Malgrado Bolsonaro sia scettico sui vaccini anticovid, e apparentemente non sia vaccinato, il presidente russo lo ha accolto con una stretta di mano e lo ha fatto accomodare attorno ad un tavolo ben più piccolo rispetto a quello lungo sei metri usato per tenere a distanza il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
Prima di vedere Putin, Bolsonaro si è sottoposto ad un test russo del covid, che Macron e Scholtz avevano invece rifiutato.