Al centro dei colloqui tra il presidente russo Putin e il nostro premier Draghi vi sono stati gli ultimi sviluppi della crisi ucraina e le relazioni bilaterali.
Draghi ha sottolineato l’importanza di adoperarsi per una de-escalation delle tensioni alla luce delle gravi conseguenze che avrebbe un inasprimento della crisi. Sono stati concordati un impegno comune per una soluzione sostenibile e durevole della crisi e l’esigenza di ricostruire un clima di fiducia.
Il Cremlino ha riferito che il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso della telefonata con il primo ministro, Mario Draghi, ha riaffermato l’impegno della Russia a mantenere stabili le forniture di gas naturale verso l’Italia.
Oggi ci sarà anche un confronto telefonico tra il Segretario di stato Usa Anthony Blinken e il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov dopo le tensioni all’Onu sull’Ucraina.