Biden firmerà una direttiva per favorire la concorrenza in economia
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Biden firmerà una direttiva per favorire la concorrenza in economia

Il presidente vuole contrastare le pratiche anticoncorrenziali registrate nei settori Big Tech, sanità, banche e in altri ambiti del mondo lavorativo

Joe Biden
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9 Luglio 2021 - 17.00


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Joe Biden interviene su un altro settore strategico per l’economia dopo quello dei dazi con l’Ue e la Cina, ossia la concorrenza. Il presidente americano infatti firmerà stamani, alle 13.30, ora locale di Washington, un nuovo ordine esecutivo volto a promuovere maggiore concorrenza nell’economia americana e deciso a reprimere tutte le pratiche anticoncorrenziali registrate nel settore delle Big Tech, della sanità delle banche e in altri ambiti del mondo lavorativo.
L’ordine include 72 tra azioni e raccomandazioni che coinvolgono una dozzina di agenzie federali e ha lo scopo di rimodellare il pensiero sul consolidamento aziendale e le leggi antitrust.
Tra le iniziative illustrate da un comunicato della Casa Bianca ci sono diverse sollecitazioni alla Federal Trade Commission (Ftc) per rivedere “le fusioni sbagliate” che le precedenti amministrazioni hanno lasciato accadere senza esercitare controlli, ma anche di eliminare tutte le restrizioni alle licenze professionali, che “impediscono la mobilità economica”.
Biden chiede alla Ftc di ripristinare le regole di “neutralità della rete” che sono state annullate durante l’amministrazione Trump e di bloccare accordi di esclusività tra proprietari e fornitori di banda larga.
Inoltre l’ordine esecutivo chiede la riduzione dei prezzi dei farmaci da prescrizione e si impegna a sostenere l’importazione di farmaci più economici dal Canada, mentre supporta la vendita di apparecchi acustici al banco, abbassando i costi proibitivi che li rendono inaccessibili a gran parte degli statunitensi.
Biden annuncia anche l’istituzione di un “Comitato per la concorrenza” per guidare le risposte federali al crescente potere economico delle grandi società, in particolare quelle tecnologiche che stanno esercitano un potere enorme nel loro settore, sfruttando le informazioni personali dei consumatori per eliminare i concorrenti più piccoli. Spetta alla Ftc, secondo l’ordine esecutivo, di elaborare nuove regole sulla raccolta dei dati e sulle pratiche di sorveglianza degli utenti.
Nel settore bancario, l’ordine esecutivo nota che gli Stati Uniti hanno perso il 70% delle banche a causa di fusioni, che hanno creato disagi ai consumatori, soprattutto nelle aree rurali e prezzi di commissioni elevati. Inoltre Biden sottolinea che in mercati dominati solo da una manciata di aziende i salari sono più bassi e questo va a discapito dei lavoratori, per questo serve aprire a più compagnie che operino in maniera concorrenziale.

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