Il primo ministro della Repubblica Ceca Andrej Babis ha annunciato che nel Paese la pandemia di Covid-19 è “estremamente grave” e ha preannuciato una stretta sulle misure anticontagio per evitare “una catastrofe totale”.
Se non si interverrà subito, ha avvertito, il sistema sanitario dovrà affrontare “gravi problemi entro due settimane”.
Il governo si sta consultando con l’opposizione e le parti sociali sulle nuove misure, che saranno annunciate a breve. Ieri il vice ministro della Salute, Vladimir Cerny, ha avvertito che le terapie intensive sono prossime alla saturazione, aggiungendo che forse sarà necessario chiedere aiuto ad altri paesi. Al momento rimane libero il 15% dei posti letto, entro due o tre settimane si rischia di arrivare al 5%.
Attualmente vi sono oltre 6.500 persone ricoverate per covid, di cui 1300 in terapia intensiva. In questo paese di 10,5 milioni di abitanti, negli ultimi 14 giorni l’incidenza è arrivata a 968 infezioni per 100mila abitanti, la più alta dell’Ue. Dall’inizio della pandemia vi sono stati 1,1 milioni di contagi e oltre 19.600 morti.
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