Incredibile? No: vero. La Germania ha paura di Donald Trump più che del coronavirus. E’ quanto emerge un sondaggio annuale sulle paure della popolazione pubblicato oggi dal gruppo assicurativo R+V: sulla base della rilevazione condotta su 2.400 persone, il 53% ha affermato che le politiche del presidente degli Stati Uniti rendono il mondo un posto più pericoloso.
Tra le altre paure, il 48% degli intervistati ha espresso preoccupazione per la crisi economica causata dalla pandemia di coronavirus, mentre il 51% teme l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari. Solo un terzo però, ha detto di esser effettivamente spaventato dalla possibilità di contrarre il Covid-19. Il 43% ha risposto di esser spaventato dall’immigrazione, confermandola nella top 10 delle paure tedesche.
Sulla base di un calcolo medio delle preoccupazioni a lungo termine, le persone interpellate in Germania sono risultate più tranquille nel 2020 che negli ultimi 30 anni. Quest’anno, il cosiddetto ”indice di ansia” è stato misurato a 37 punti. Arrivò a 52 punti nel 2016, quando, secondo i ricercatori, terrorismo, estremismo politico e immigrazione fecero aumentare le paure del paese ai livelli più alti da un decennio. ”La pandemia non ha assolutamente scatenato il panico tra i tedeschi”, ha dichiarato la ricercatrice di R+V Brigitte Roemstedt
Argomenti: covid-19
