Lottano contro il razzismo e a Trump non piace: "Nba è un'organizzazione politica"
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Lottano contro il razzismo e a Trump non piace: "Nba è un'organizzazione politica"

Il miliardario xenofobo candidato alla Casa Bianca non sopporta che sia puntato l'indice contro le violenze della polizia soprattutto contro le minoranze

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27 Agosto 2020 - 20.59


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Loro lottano contro il razzismo e hanno messo la loro faccia, la loro storia di sportivi e la loro popolarità a sostegno di una lotta contro le discriminazioni razziale e le violenze gratuite della polizia che continuano senza sosta, ultimo caso la storia di Jaboc Blake, colpito da 7 colpi di pistola alla schiena senza motivo da un poliziotto bianco.
Ma questo al presidente razzista non va bene. E che ga detto?
Donald Trump contro l’Nba. “La gente è stanca dell’Nba. E’ diventata come un’organizzazione politica e non è una buona cosa. Non penso che sia un bene per lo sport e per il paese”, ha detto oggi il presidente degli Stati Uniti, riferendosi al boicottaggio dei giocatori dell’Nba non scesi in campo in segno di protesta dopo la recente sparatoria della polizia nei confronti di Jacob Blake.

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