Crisi dei migranti, Salvini fa demagogia: "Mandare i soldati a difendere i confini greci e bulgari"
Top

Crisi dei migranti, Salvini fa demagogia: "Mandare i soldati a difendere i confini greci e bulgari"

Di fronte a un problema complesso Capitan Nutella lancia l'ipotesi inesistente dell'invio di militari europei in Grecia e Bulgaria per la soluzione armata di una crisi umanitaria

Migranti
Migranti
Preroll

globalist Modifica articolo

3 Marzo 2020 - 11.02


ATF

Cosa distingue un politico serio da un populista e demagogo? Il fatto che il primo cerca di trovare soluzioni a situazioni complesse e il secondo si rivolge a quello che un tempo si chiamava ‘popolo bue’ e fa proclami ad effetto impraticabili e che diano l’impressione che la colpa sia sempre dell’avversario cattivo.
“Stop definitivo alla Turchia in Europa, azzeramento dei miliardi garantiti da Bruxelles ad Ankara e cancellazione dell’accordo doganale tra l’Ue e Ankara del 1995. L’atteggiamento di Erdogan è inaccettabile e merita misure drastiche: gli Stati Membri mandino immediatamente soldati e mezzi militari per proteggere il confine greco-turco e quello bulgaro-turco. Da anni la Lega solleva il pericolo turco: l’Europa apra gli occhi prima che sia troppo tardi”.
Lo ha detto Matteo Salvini dimenticando che il principale sponsor della Turchia in Europa è sempre stato il loro alleato di ieri e di oggi che si chiama Silvio Berlusconi. Memoria corta?

Leggi anche:  La Turchia denuncia Israele all'Aia per genocidio: l'annuncio del ministro degli Esteri di Erdogan
Native

Articoli correlati