Discrimina le ragazze: l'Alta Corte condanna una scuola islamica di Birmingham

Un buon segnale anche se, andrebbe detto, sono le scuole a carattere confessionale ad essere sbagliate perché insegnamento e religione andrebbero sempre separate. Ovunque nel mondo.
Nel frattempo è stata condannata una scuola confessionale d’impronta islamica a Birmingham (città inglese ad alta presenza di musulmani), riconosciuta colpevole dall’Alta Corte di Londra di discriminare le studentesse.
La sentenza è arrivata, dopo un ricorso dell’Ofsted, l’agenzia governativa che sovrintende al sistema scolastico britannico.
L’istituto Al-Hijrah di Birmingham è stato sanzionato per violazione dell’Equality Act. L’Ofsted l’aveva denunciato imputandogli una politica di segregazione delle ragazze dai ragazzi, pratica che nel giudizio dell’ente governativo avrebbe penalizzato le prime destinandole a restare “impreparate di fronte alla vita della Gran Bretagna moderna”.
Tuttavia la corte ha condannato la scuola per una generica “discriminazione dei suoi studenti”, mentre non ha ritenuto di ravvisare la prova di un concreto svantaggio provocato alle ragazze. L’Ofsted, secondo la Bbc, ha messo sotto la sua lente per comportamenti analoghi circa 20 altre scuole, in maggioranza islamiche, ma anche ebraiche e qualcuna cristiana.