A Portland veglia per gli eroi uccisi dal nazista. Trump alla fine condanna
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A Portland veglia per gli eroi uccisi dal nazista. Trump alla fine condanna

Due morti e un ferito grave per aver difeso due ragazzine musulmane da Jeremy Joseph Christian. La Casa Bianca interviene dopo giorni di silenzio

Taliesin Myrddin Namkai-Meche ucciso dal nazista
Taliesin Myrddin Namkai-Meche ucciso dal nazista
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29 Maggio 2017 - 09.26


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Eroi. Eroi civili in un’America incattivita nella quale razzisti, sedicenti ‘suprematisti bianchi’ e xenofobi pensano di poter dettare la loro legge come negli Stati del Sud ai tempi del Ku Klux Klan.
Ma c’è un’altyra America che non ci sta. Così in pochi giorni già 600 mila dollari sono stati raccolti in favore delle famiglie dei tre uomini pugnalati mentre difendevano un’adolescente musulmana e la sua amica pesantemente insultate su un treno da un razzista bianco, Jeremy Joseph Christian. “Tutti i musulmani dovrebbero morire”, gridava l’uomo dopo aver visto la ragazza indossare il velo.
Taliesin Myrddin Namkai-Meche e Ricky John Best sono stati uccisi mentre Micah David-Cole Fletcher (nella foto qui in basso) è stato gravemente ferito. Un terribile episodio accaduto a Portland, nell’Oregon.

Ora l’assassino dovrà comparire in tribunale martedì, accusato di omicidio aggravato, di tentativo di omicidio, di intimidazione e di possesso di un’arma proibita.
Nel frattempo i tre uomini sono ricordati e acclamati come eroi. “Voglio solo ringraziare la gente che ha messo in gioco la vita per me. Nemmeno mi conoscevano eppure sono accorsi in difesa di me e della mia amica aggredite solo per il nostro modo di vestire” Questo il racconto della ragazzina di 16 anni insultata dal nazista mentre la sua amica ne ha solo 17.
Ieri migliaia di persone si sono riunite per una veglia in memoria di Namkai-Meche, 23 anni, promettente laureato recente e del veterano di 53 anni, Ricky John Best, padre di quattro di quattro figli.
Dopo giorni di silenzio e le proteste Trump condanna l’omicidio
“I violenti attacchi di venerdì a Portland sono inaccettabili. Le vittime hanno preso posizione contro odio e intolleranza. Le nostre preghiere sono per loro”: è quanto ha scritto il presidente Donald Trump sull’account Twitter ufficiale della Casa Bianca, @POTUS, rompendo il silenzio, che gli era stato contestato sui social media, sulla morte di due uomini, uccisi da un 35enne considerato vicino a gruppi di suprematisti bianchi dopo essere intervenuti su un tram di Portland, in Oregon, a difesa di due donne musulmane.
Le proteste degli attivisti dell’Oregon e degli States
Dan Rather, veterano dei giornalisti dell’Oregon, ha scritto un post su Facebook chiedendo apertamente a Trump di parlare di questi morti. Il post ha avuto fino ad ora 142 mila condivisioni, ma dalla Casa Bianca ancora nessun segnale.
Rather ha scritto a Trump: “Due americani sono morti lasciando nel dolore la famiglia e gli amici. Milioni di persone sono addolorate e anche profondamente preoccupate per ciò che potrebbe accadere dopo. Spero che tu possa trovare questa vicenda degna del tuo tempo e parlarne”.

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