Non si ferma. In una escalation senza fine dove arroganza, violenza, repressione e bavaglio si inseguono: dopo aver dato dei nazisti a tedeschi e olandesi, dove avee invitato i turchi residenti in Europa a prendere le redini del comando attraverso un “bomba demografica”, ossia facendo 5 figli a famiglia, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto di aspettarsi che il parlamento approvi il ripristino della pena di morte dopo il referendum del 16 aprile.
“Le famiglie dei martiri, le famiglie dei nostri eroi non devono essere preoccupate. Io credo, se Dio vorrà, che il parlamento farà il necessario a proposito delle vostre richieste sulla pena di morte dopo il 16 aprile”, ha detto Erdogan aggiungendo che approverebbe il testo di una legge sulla reintroduzione della pena di morte “senza esitare”.
Ovviamente la pena di morte segnerebbe l’addio definitivo delle possibilità dell’ingresso della Turchia nell’Unione Europea. Ma Erdogan ora vuole lo scontro e soffiare sul nazionalismo.
Erdogan non si placa: adesso voglio la pena di morte in Turchia
Il Sultano fa campagna per il referendum e soffia sul fuoco della repressione
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18 Marzo 2017 - 12.37
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