Ergodan rivendica i bombardamenti contro i curdi: terroristi
Top

Ergodan rivendica i bombardamenti contro i curdi: terroristi

Il Sultano incontra Obama e ribadisce la sua linea nel Rojava: non esistono terroristi buoni

Obama e Erdogan al G20
Obama e Erdogan al G20
Preroll

globalist Modifica articolo

4 Settembre 2016 - 10.21


ATF

L’attesissimo incontro è arrivato. Barack Obama ha avuto un colloquio col collega turco Recep Tayyip Erdogan, a margine del G20 ad Hangzhou.

Non ci dovrebbero essere distinzioni tra terroristi “buoni” e cattivi in merito alle crisi su Siria e aree limitrofe: il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, incontrando il presidente il presidente Barack Obama a ridosso dell’avvio del summit G20, dice che tutto il terrorismo “è cattivo”. A tal proposito, Usa e Turchia devono adottare gli stessi standard. Washington e Ankara, tra l’altro, sono in disaccordo sul ruolo dei curdi nella crisi siriana.

Obama. “I nostri soldati, le nostre forze di sicurezza e la cooperazione tra intelligence hanno aiutato a respingere l’Isis, specie lungo il confine turco-siriano. Ma ora dobbiamo finire il lavoro”. Lo ha detto il presidente Usa, Barack Obama, nell’incontro con il collega turco Recep Tayyip Erdogan, al margine del G20 ad Hangzhou riferisce il pool di giornalisti al seguito. “Con Erdogan siamo d’accordo nel proseguire una transizione politica pacifica in Siria che è l’unico modo duraturo per far finire la guerra civile”.

Leggi anche:  Sidney, dieci morti alla festa ebraica della Hanukkah: attentatori sparano sulla gente in spiaggia

I golpisti pagheranno. Il presidente americano Barack Obama ha rassicurato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan che gli Stati Uniti sono impegnati per far si che gli autori del fallito golpe ad Ankara siano assicurati alla giustizia. I due presidenti hanno avuto il loro primo faccia a faccia dopo il fallito colpo di stato in Turchia prima dell’inizio dei lavori del summit del G20 a Hangzhou, in Cina.

Native

Articoli correlati