L'esercito di al-Serraj circonda Sirte, l'Isis in fuga dalla città
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L'esercito di al-Serraj circonda Sirte, l'Isis in fuga dalla città

Le forze regolari sono entrate in alcuni sobborghi prendendo il controllo di zone strategiche

Uccisione di prigionieri a Sirte
Uccisione di prigionieri a Sirte
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9 Giugno 2016 - 21.51


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E’ l’inizio della liberazione della Libia dallo Stato Islamico? E’ molto presto per dirlo: però Mohammed al-Ghasri, il portavoce di Al-Bunyan Al-Marsoos, la forza fedele al governo libico di Fayez al-Serraj impegnata nella liberazione di Sirte dai jihadisti dello Stato islamico (Is), ha confermato che le forze di Misurata e la Guardia degli impianti petroliferi sono alle porte della città e hanno preso oggi il controllo di nuovi sobborghi, come quello orientale di Harawa. Al-Ghasri si è poi detto certo che la liberazione di Sirte dall’Is sia “questione di due giorni”.
“La battaglia per Sirte – ha detto il portavoce, citato dal Libya Observer – è stata vinta dalle nostre forze, il dado è tratto, i militanti dell’Is sono crollati del tutto e la liberazione della città è questione di due giorni”.
Ieri le forze di Al-Bunyan Al-Marsoos sono entrate in alcuni sobborghi di Sirte prendendo il controllo di zone strategiche come i campi di al-Jalit e Tagreft, il quartiere Buhadi e la piazza Zafaran (dove l’Is impiccava le sue vittime), tutte a meno di cinque chilometri dal centro della città.

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