Gaza: Hamas lancia razzi su Tel Aviv e Haifa
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Gaza: Hamas lancia razzi su Tel Aviv e Haifa

I soldati di Tel Aviv fanno un blitz per distruggere una base di lancio missili di Hamas. Gli Usa sono pronti ad aiutare per raggiungere una tregua.

Gaza: Hamas lancia razzi su Tel Aviv e Haifa
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13 Luglio 2014 - 16.15


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Il presidente palestinese Abu Mazen ha inviato una lettera all’emissario dell’Onu per il Medio Oriente, indirizzata anche al segretario generale Ban Ki-moon, per chiedere che “lo Stato di Palestina sia messo sotto il sistema internazionale di protezione delle Nazioni Unite”. Lo ha riferito una dirigente dell’Olp, Hanan Ashrawi.



Gli Usa sono pronti ad aiutare per raggiungere una tregua a Gaza. Lo ha detto il segretario di Stato John Kerry nel corso di un colloquio con il premier israeliano Netanyahu. Intanto dopo i ripetuti moniti alla popolazione di Beit Lahia, all’estremità nord della Striscia, affinché evacuasse le proprie abitazioni, Israele ha iniziato a dirigere un fuoco di artiglieria su quell’area. Abu Mazen ha chiesto la protezione dell’Onu.



Questa mattina intanto una breve operazione di terra è stata lanciata questa notte contro un sito di lancio di missili di Hamas nel nord della striscia di Gaza. L’esercito israeliano ha dato la notizia del ferimento leggero di quattro soldati, senza però aggiungere ulteriori dettagli. Secondo la radio pubblica israeliana, il blitz è stato effettuato da un commando d’elite della marina. Il braccio armato di Hamas ha confermato che un contingente israeliano ha tentato di sbarcare su una spiaggia e che c’è stato uno scontro a fuoco con combattenti palestinesi. Si tratta della prima incursione terrestre dall’inizio dell’offensiva israeliana.



Intercettati due razzi su Tel Aviv



Le sirene d’allarme stanno risuonando in questo momento a Tel Aviv. Si sono sentite due forti esplosioni: due razzi infatti sono stati intercettati sull’area metropolitana della città. Lo rende noto il portavoce militare israeliano. Sirene di allarme risuonano anche nel Nord di Israele: a Naharya (al confine col Libano); a Haifa e a Hadera.



La tv di Hamas conferma lancio missili



La televisione di Hamas sostiene che il suo braccio armato ha sparato simultaneamente da Gaza razzi M 75 verso Tel Aviv e un razzo R 160 in direzione di Haifa. In Israele non si ha per ora notizia di vittime. A Naharya, al confine col Libano, le sirene sono entrate in funzione per un falso allarme.



L’esercito agli abitanti di Gaza: “lasciate le case, bombardiamo”.



“Chiunque trascuri le istruzioni dell’esercito metterà la vita di se stesso e della sua famiglia a rischio. Attenzione”. È quanto si legge nei volantini lanciati dall’esercito israeliano sulla zona di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza, con l’avviso agli abitanti di abbandonare prima di mezzogiorno le case. “L’operazione dell’esercito – è scritto – sarà breve”.



I civili abbandonano la Striscia



Dopo l’avvertimento dell’esercito israeliano, centinaia di famiglie hanno lasciato le cittadine di Beit Lahia e Beit Hanun, nel nord della Striscia di Gaza e stanno cercando rifugio in una scuola dell’Unrwa, l’Agenzia Onu per i palestinesi, a Gaza City. Lo riportano testimoni citati dai media israeliani.



Hamas: Non lasciate le vostre case



Hamas invita la popolazione a non lasciare le proprie abitazioni. Ma i palestinesi con passaporto straniero, quasi ad ultimatum scaduto, hanno iniziato a lasciare la Striscia di Gaza attraverso il valico di Erez. Israele, che collabora all’evacuazione, ha riferito che tra gli 800 palestinesi con cittadinanza straniera che stanno lasciando il territorio palestinese ci sono australiani, britannici e statunitensi.








Netanyahu: ristabiliremo la tranquillità



Fermo il premier Benjamin Netanyahu: “Israele continuerà ad operare a Gaza per ristabilire la tranquillità”. “Non sappiamo quando l’operazione finirà, potrebbe volerci del tempo”.



Neil Young annulla concerto a Tel Aviv



«Alla luce degli attacchi di razzi di questi giorni» gli organizzatori hanno annunciato di aver dovuto cancellare il concerto di Neil Young previsto giovedì prossimo a Tel Aviv nel parco Hayarkon. Non si sarebbero potute provvedere «adeguate misure di sicurezza» per la grande affluenza di gente prevista.

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