Se verranno confermati i primi exit poll l’attuale primo ministro tornerà al Cremlino, dopo 4 anni, con il 58,3% dei voti. Pochi rispetto ai tronfi forse organizzati del passato. Al secondo posto il comunista Ghennadij Zjuganov, che ha raccolto il 17,7%, mentre terzo è l’oligarca dei metalli Mikhail Prokhorov (9,2%), seguito dal nazionalista Vladimir Zhirinovskij (8,5%), e infine da Serghej Mironov, ultimo con il 4,8% dei voti.
I dati sono dell’istituto Vtsiom, vicino al Cremlino. Un secondo sondaggio assegna a Putin il 59,3% dei voti. Nel 2000, poco conosciuto dagli elettori, Putin aveva vinto con il 52,94%, mentre nel 2004, già nel pieno del suo potere personale e grazie anche all’assoluto controllo dei media televisivi pubblici, aveva raggiunto un trionfale e poco credibile 71,31 per cento. Le opposizioni, ancora in attesa di conferme, già protestano e denunciano brogli.