L'Iss: impennata di contagi Covid tra i 16 e i 19 anni, aumento elevato anche tra gli under 11
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L'Iss: impennata di contagi Covid tra i 16 e i 19 anni, aumento elevato anche tra gli under 11

L'istituto superiore di sanità: "Nell'ultima settimana si osserva un aumento dell'incidenza in tutte le fasce d'età: in particolare, l'incidenza nella popolazione di età 12-19 anni raggiunge quella della fascia di età 12 anni",

L'Iss: impennata di contagi Covid tra i 16 e i 19 anni, aumento elevato anche tra gli under 11
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1 Gennaio 2022 - 19.46


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Per la serie: le obiezioni di tanti ai vaccini ai più piccoli (per quanto alcune preoccupazioni da genitori siano legittime) non possono riguardare la scarsa incidenza di casi in quella età.

Perché il problema è un altro: ossia che i più giovani ora sono uno dei serbatoi del contagio.

 Per quanto riguarda la diffusione dei casi di Covid “nella classe di età 6-11 anni si evidenzia, a partire dalla seconda settimana di ottobre, una maggiore crescita dell’incidenza rispetto al resto della popolazione in età scolare, con un’impennata nelle ultime settimane. Nell’ultima settimana si osserva anche un’impennata nell’incidenza per la classe di età 16-19 anni”. 

Così l’Istituto Superiore di Sanità- ISS nel Report esteso settimanale (aggiornamento nazionale del 28 dicembre 2021, pubblicato il 31 dicembre 2021). “Nell’ultima settimana si osserva un aumento dell’incidenza in tutte le fasce d’età: in particolare, l’incidenza nella popolazione di età 12-19 anni raggiunge quella della fascia di età 12 anni”, segnala l’ISS.

“Nell’ultima settimana, si conferma l’andamento osservato nella precedente, con il 24% dei casi totali diagnosticati nella popolazione di età scolare (20 anni)- si legge nel Report- Il 42% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nella fascia d’età 6-11 anni, il 43% nella fascia 12-19 anni e solo il 10% e il 5% sono stati diagnosticati, rispettivamente tra i 3 e i 5 anni e sotto i 3 anni”.

I rischi per i non vaccinati

Nell’ultimo mese il tasso di ricovero nella fascia over-80 per i non vaccinati (568 per 100.000) è otto volte più alto rispetto ai vaccinati completi da meno di 120 giorni e 41 volte più alto in confronto ai vaccinati con booster. Lo riferisce l’Iss nel Report esteso sull’ andamento del Covid in Italia.

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