Palù sulla terza dose del vaccino: "Dipenderà dall’andamento della curva epidemica del Paese"
Top

Palù sulla terza dose del vaccino: "Dipenderà dall’andamento della curva epidemica del Paese"

Il presidente dell'Aifa: "Per capire se l'Italia sta uscendo dalla pandemia dobbiamo aspettare almeno un’altra settimana per valutare l’effetto del ritorno a scuola sui contagi. I prossimi dati saranno molto indicativi"

Giorgio Palù
Giorgio Palù
Preroll

globalist Modifica articolo

26 Settembre 2021 - 10.16


ATF

Giorgio Palù, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ed esponente del Cts ha parlato dell’eventualità di una terza dose di vaccino anti-Covid basata sull’andamento della curva epidemica dell’Italia. 
“Terza dose anti-Covid a tutta la popolazione? Dipenderà dall’andamento della curva epidemica nel Paese, dalla circolazione globale del virus e dalla durata dell’immunità sia naturale sia artificialmente acquisita con la vaccinazione nei vari strati di popolazione”.  
Palù ha continuato:
“Gli studi sul campo stanno dimostrando che, dopo circa sei mesi, si assiste a un certo calo della risposta anticorpale e alla possibilità di infettarsi. Ricordo però che gli attuali vaccini, allestiti contro un virus in circolazione ormai da due anni, sono ancora efficacissimi nel proteggerci dal Covid grave e dall’evento letale”.
E alla domanda se l’Italia stia uscendo dalla pandemia, Palù ha risposto:
“Aspettiamo almeno un’altra settimana per valutare l’effetto del ritorno a scuola sui contagi. I prossimi dati saranno molto indicativi. Certo è che in tutti i Paesi europei la curva è in discesa. Da noi l’indice di riproduzione del virus è sullo 0,83, quindi è il segnale di un decremento stabile. L’incidenza settimanale del periodo 17-23 settembre è, quasi ovunque, di 45 casi ogni 100mila abitanti”.

Native

Articoli correlati