Ogni giorno scopriamo nuovi usi utili per il nostro telefonino: ormai è un computer che ci segue sempre e ci assiste in tutto. Anche per analizzare il sangue possiamo utilizzarlo, collegandolo a un accessorio low cost che riesce nell’impresa.
Magari a chi vive nei paesi sviluppati sembra un’invenzione di scarso rilievo, ma il suo utilizzo potrebbe semplificare di molto la vita dei medici che lavorano nei paesi meno sviluppati.
Bastano poche gocce di sangue e con un dispositivo da 25 euro collegato allo smartphone in 25 minuti avremo i risultati. Dobbiamo ringraziare la ricerca ricerca coordinata da Samuel Sia, dell’Università Columbia