Bonafoni (Pd) denuncia: "Marcello De Angelis ha scritto una canzone antisemita"
Top

Bonafoni (Pd) denuncia: "Marcello De Angelis ha scritto una canzone antisemita"

Bonafoni (Pd) parla di De Angelis e di una canzone scritta in gioventù: "Gli ebrei vengono definiti da De Angelis nel testo della canzone, tra le altre cose, come razza di mercanti». 

Bonafoni (Pd) denuncia: "Marcello De Angelis ha scritto una canzone antisemita"
Marcello De Angelis, ex Nar
Preroll

globalist Modifica articolo

23 Agosto 2023 - 15.17


ATF

La destra ha silenziato la vicenda di Marcello De Angelis, capo della comunicazione del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che aveva messo in discussione le sentenze definitive sulla strage di Bologna. La consigliera regionale del Lazio Marta Bonafoni, coordinatrice della Segreteria nazionale PD e presidente della XIII Commissione «Trasparenza e legalità», in una nota ufficiale a riportato sotto i riflettori la questione.

«Più passano i giorni e più emergono particolari gravi sul contesto culturale in cui si muove Marcello De Angelis, nominato dal Presidente Rocca responsabile della Comunicazione Istituzionale della Regione Lazio. Dopo il post di inizio agosto in cui De Angelis ha messo in discussione le sentenze passate in giudicato della strage della stazione di Bologna che ne hanno riconosciuto chiaramente la matrice neofascista ed il dibattito nazionale che si è attivato da quelle parole così gravi e fuori luogo, oggi si aggiunge un ulteriore tassello». 

«Fanpage oggi racconta infatti di una canzone scritta proprio da De Angelis che, tra le altre cose è il frontman e l’autore dei testi del gruppo di `rock identitario´ 270 bis. Una canzone dal titolo `Settembre nero´, che è infatti di chiaro carattere antisemita; gli ebrei vengono definiti da De Angelis nel testo della canzone, tra le altre cose, come `razza di mercanti´». 

«Sarà nel consiglio regionale straordinario convocato per il prossimo primo settembre e voluto con forza dalle opposizioni, che il Presidente Rocca dovrà rispondere della scelta di nominare prima e di confermare a seguire, Marcello de Angelis in un ruolo così importante e centrale della Regione Lazio»

Native

Articoli correlati