Matteo Lepore, sindaco di Bologna, dopo la nomina del generale Francesco Figliuolo a commissario per la ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione chiede al governo Meloni di accelerare i tempi.
«Abbiamo letto dal comunicato stampa che anche la Regione e la Città metropolitana fanno parte della struttura commissariale e quindi attendiamo dal Governo e dal commissario indicazioni su come possiamo contribuire. Sicuramente come sindaco metropolitano lo farò».
«Nei prossimi giorni farò altri incontri con Cia e Confagricoltura perché in Città metropolitana i danni alle aziende agricole sono stati ingenti, come in tutta la Romagna. I decreti al momento non stanziano risorse adeguate per tutto il comparto agricolo, non ci sono indicazioni su come poter accedere alle risorse e a come si può sostenere la ripartenza. Le aziende agricole dell’area metropolitana bolognese sono già ripartite ma non hanno punti di riferimento e credo che questo sia uno dei primi compiti del commissario Figliuolo non appena si insedierà».
Per Lepore è necessario che «il Governo sblocchi le risorse, è già passato un mese, le risorse non ci sono e non si stanno trovando. Quindi le imprese sono molto preoccupate perché in alcuni casi sono ripartite con la produzione, in altri devono bonificare i terreni. Solo quella che abbiamo di fronte (la coop Giulio Bellini di Molinella, ndr) ha milioni di euro di danni e costerà milioni di euro ripartire. Dunque non sono imprese che possano permettersi, senza una legge ad hoc, di poter fare questo passo da sole».
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