Il tempo a disposizione del governo Meloni per l’emergenza alluvione in Romagna è finito, i sindaci dei comuni colpiti sono stanchi di aspettare. La riunione tra esecutivo e amministratori locali sarà riaggiornata alla settimana prossima.
«Abbiamo consegnato al governo un documento firmato da tutti i sindaci. Chiediamo che l’affidamento degli indennizzi sia coerente con i danni subiti e che si acceleri sulla nomina del commissario: non è possibile sistemare argini e strade, mettere in sicurezza il territorio, senza il commissario. Su questo c’è attesa e siamo riconvocati la prossima settimana».
Lo ha detto il sindaco di Ravenna e presidente dell’Upi Michele De Pascale, al termine dell’incontro a palazzo Chigi tra il governo e i rappresentanti istituzionali dei territori colpiti dalle alluvioni. «Senza commissario non si riescono a fare gli interventi necessari, per noi il modello migliore è quello dell’Emilia 2012» con il presidente della Regione commissario, «ma se il governo ritiene di avere soluzioni migliori deve assumere l’onere di decidere altrimenti si rischia di tenere tutto bloccato», ha aggiunto.
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