Amministrative, Gribaudo (Pd): "Siamo il perno della coalizione, ma dobbiamo allargare il campo"
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Amministrative, Gribaudo (Pd): "Siamo il perno della coalizione, ma dobbiamo allargare il campo"

Elezioni amministrative, Gribaudo (Pd): « Il Pd è il perno dell'alternativa alla destra. Il M5s, come anche il Terzo polo, deve chiarire a se stesso che solo uniti si vince».

Amministrative, Gribaudo (Pd): "Siamo il perno della coalizione, ma dobbiamo allargare il campo"
Chiara Gribaudo
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16 Maggio 2023 - 10.30


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Elezioni amministrative, per il Pd e il campo progressista intero il messaggio è chiaro: o si fanno alleanze o vince la destra. A ribadire il concetto è Chiara Gribaudo, vicepresidente nazionale del Pd, in un’intervista a La Repubblica.

«Usando una metafora calcistica, diciamo che stavolta giocavamo fuori casa. Partivamo da 8 città a 5. Adesso l’obiettivo per noi è conquistare un comune in più, per dare il senso di un cambio di rotta. Il dato politico di questo primo turno è che il Pd è indiscutibilmente il perno della coalizione del centrosinistra e rimane il partito più sano e più forte a livello territoriale nel campo progressista».

«Allargare il campo significa avere più chance. Sono riflessioni utili da fare, ma senza snaturare il nostro progetto». Tra gli esempi ai quali guardare c’è Brescia, «dove abbiamo vinto al primo turno, mentre la destra aveva puntato tutte le fiches lì, con la sfilata di Meloni e Salvini».

« Il Pd è il perno dell’alternativa alla destra. Il M5s, come anche il Terzo polo, deve chiarire a se stesso che solo uniti si vince. C’è il campo progressista e il campo conservatore, o di qui o di là. Senza il Pd non ci sono coalizioni progressiste che tengano. Lo dimostrano i numeri, anche stavolta. Forse i 5S in questo senso dovrebbero fare una riflessione in più, evitare smarcamenti maldestri. Noi siamo sempre disponibili a fare un ragionamento. Ma senza rinunciare alle nostre battaglie e alla nostra vocazione riformatrice».

Rispetto al vento di destra nel Paese, «siamo onesti: in questo momento un po’ di luna di miele ancora c’è. Anche perché questa destra prova a distrarre i cittadini con scelte identitarie, copre i disagi economici e sociali con la propaganda. Ma dove c’è una classe politica seria e l’apertura di una discussione vera con la città, non c’è tutta quest’aria di destra. Vengono a galla le sofferenze di un pezzo della popolazione. Come a Brescia, appunto».

Per i ballottaggi avere comizi insieme di Conte e Schlein per i ballottaggi «potrebbe essere utile – osserva Gribaudo – ma ricordiamoci che i protagonisti devono rimanere i nostri bravissimi candidati sindaco».

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